Vimercate dei Ragazzi

By 27 Maggio 2024 notizie

Da giovedì 30 maggio a domenica 2 giugno torna il Vimercate dei Ragazzi_Festival di teatro per le nuove generazioni, un’iniziativa del Comune di Vimercate con la direzione artistica e organizzativa di Campsirago Residenza, delleAli Teatro, Teatro Invito e ArteVOX Teatro. L’ottava edizione del festival cambia date rispetto a quelle tradizionali e coinvolge così, il 30 e 31 maggio, anche gli Istituti Scolastici di Vimercate con spettacoli gratuiti espressamente dedicati ai nidi, alle scuole dell’infanzia, alle classi delle Scuole Primarie e Secondarie di Primo e Secondo grado. Un’opportunità di grande valore per le scuole del comune Vimercate, che possono scegliere tra gli spettacoli espressamente a loro dedicati e avvicinare così gli studenti al teatro attraverso un’attività nell’ambito scolastico. L’iniziativa per le scuole è realizzata grazie al prezioso contributo di BrianzaAcque.

L’ottava edizione del Vimercate dei Ragazzi si compone di quattro giorni di festa, spettacoli per tutte le età, dalla primissima infanzia all’adolescenza, laboratori artistici, concerti, arte di strada e incontri per operatori teatrali, pedagogisti, insegnanti, bibliotecari, educatori e formatori. Musica, colori, teatro e magia animano il borgo di Vimercate in un’esplosione di creatività e partecipazione.

I luoghi del Festival sono il Museo MUST con gli spazi espositivi, la graziosa corte interna e l’Infopoint centrale; Piazza Roma e Piazza Santo Stefano per gli spettacoli di arte di strada, la Giostra di Ariel (un’installazione teatrale fiabesca ed ecologica) e le attività a cura delle associazioni del territorio; la Biblioteca Civica con la sezione ragazzi, le sue aree e l’Auditorium Falcone Borsellino; il Parco Sottocasa che ospiterà gli spettacoli itineranti in natura; il Parco Gussi dove è allestito il palco principale del Festival e una seconda area di spettacolo nel verde. All’interno di Parco Gussi è presente anche la grande yurta, chiamata quest’anno Spazio CEM, dedicata principalmente al laboratorio PARATA! dell’artista Ruggero Asnago, in arte RuGGGe, realizzato grazie al sostegno di CEM Ambiente.

CEM Ambiente da anni segue il Festival del teatro Vimercate dei ragazzi perché è una rassegna che parla ai giovani e i giovani sono gli interlocutori ai quali anche CEM guarda. Formare in modo consapevole le nuove generazioni è la garanzia di un futuro di cura e sostenibilità ambientale. Non è sempre facile raggiungerle e avere la loro attenzione, ma tramite l’educazione ambientale che facciamo nelle scuole vediamo che i ragazzi sono interessati ad ascoltare e imparare. Sostenendo iniziative come il Festival, rafforziamo e amplifichiamo il nostro messaggio e cogliamo un’occasione in più per ampliare le opportunità di conoscenza per costruire la nuova consapevolezza, così necessaria per un mondo di domani migliore per tutti.” Alberto Fulgione, Presidente di CEM Ambiente.

Il Vimercate dei Ragazzi 2024 presenta 17 titoli che spaziano tra prosa, teatro fisico, circo, teatro in natura, happening di teatro partecipato e teatro di figura. L’ottava edizione porta in scena il debutto nazionale di Ho un bufalo nella testa a cura di Progetto g.g. g.g./Accademia Perduta, la prima nazionale di Pezzettino di Atta Festival dalla Turchia e l’anteprima de Il Giardino segreto di ArteVOX Teatro. La scelta degli spettacoli è stata operata, a seguito di una call pubblica, dalla direzione artistica costituita da un referente per ciascuna delle quattro Compagnie che dirigono il Festival: Giada Balestrini di delleAli Teatro, Michele Losi di Campsirago Residenza, Giusi Vassena di Teatro Invito e Anna Maini di ArteVOX Teatro.

Il festival è infatti anche vetrina nazionale di teatro ragazzi per gli operatori del settore che hanno così occasione di vedere e conoscere compagnie e artisti, non solo provenienti da tutta Italia ma anche da paesi extraeuropei. Saranno infatti ospiti dell’ottava edizione i performer turchi di Atta Festival e il grande artista di strada argentino Brunitus.

Il Vimercate dei Ragazzi è un festival portatore di una duplice anima: una vetrina di spettacoli di compagnie di Teatro Ragazzi, ma anche, e soprattutto, una manifestazione per i bambini, le bambine e le famiglie legata ai luoghi e alla vita della città. Gli spettacoli vanno in scena all’aperto sui palchi dei parchi e del centro di Vimercate; le strade saranno animate da parate circensi e artisti di strada; i cortili ospiteranno piccoli e preziosi scrigni di theatre box.

Il festival è un’importante manifestazione per tutto il comune di Vimercate anche per la sua promozione del tessuto associativo del territorio: oltre alla progettualità espressamente dedicata alle scuole, partecipano al Festival 16 associazioni, cooperative ed enti, il museo MUST e la Biblioteca di Vimercate che propongono attività ad hoc per il festival.

Sono infatti moltissime le attività collaterali alla programmazione teatrale: 18 diversi laboratori artistici e musicali per le bambine e i bambini, incontri per gli operatori, percorsi di visita interattiva per esplorare il museo MUST in modo attivo e giocoso, letture animate in biblioteca, attività sportive e di Yoga Family, talk di sensibilizzazione rispetto a importanti temi sociali. In tutti i quattro i giorni di Festival, nella grande yurta (Spazio CEM), del Parco Gussi, ci sarà il laboratorio gratuito e aperto a tutti e tutte a cura dell’illustratore, artista visuale Ruggero Asnago (Ruggge), che sfocerà in un’esplosiva parata finale a chiusura del festival. Durante il laboratorio ad accesso libero dedicato al tema del riciclo e dell’ecosostenibilità si realizzeranno marionette giganti, fantocci, bandiere e stendardi che andranno a comporre la parata finale. Durante il Vimercate dei Ragazzi 2024 inizierà anche il progetto di creazione di un’opera d’arte partecipata a cura di ArteVOX Teatro con la direzione artistica di Rossana Maggi. Il progetto Tra le foglie il tempo sospeso sostenuto da BrianzaAcque, coinvolge bambini e nonni insieme, nella realizzazione di una serie di piastrelle in ceramica che raccontano ricordi, aneddoti e suggestioni legate al parco Gussi, al verde e alle foglie. L’opera finale sarà installata sul muro della casetta d’ingresso di Parco Gussi, entrata da Via XXV Aprile, e inaugurata nell’edizione 2025 del Festival.

Il festival coinvolge quindi davvero tutta la città e le generazioni creando una grande occasione di aggregazione, divertimento, partecipazione e festa comunitaria.

Grande attenzione quest’anno anche al tema dell’inclusività culturale con l’incontro sull’accessibilità nel teatro ragazzi di venerdì 31 maggio e con il progetto sperimentale Il giardino segreto di ArteVOX Teatro che sensibilizza al tema del riconoscimento del diritto alla cultura e all’arte come fondamentale per tutti gli esseri umani e interroga gli operatori sui processi della creazione artistica.

Una delle caratteristiche degli spettacoli del festival è quella di essere opere che possono andare in scena in tutti gli spazi non prettamente teatrali. Molti degli spettacoli in programma quest’anno sono itineranti nei parchi, accompagnando il giovane pubblico alla scoperta della natura ma anche a sperimentare come una storia possa essere sviluppata e rappresentata attraverso un percorso di teatro immersivo e nel paesaggio. Proprio al teatro natura e al teatro nel paesaggio è dedicato l’incontro di sabato 1° giugno nel quale gli autori delle compagnie che presentano spettacoli di teatro in natura si confronteranno con Outdoor education map, progetto di mappatura e luogo di connessione tra soggetti accomunati dalla vocazione per l’incontro con le nuove generazioni e la dimensioni del “fuori”. All’incontro partecipano Michele Losi, presidente e direttore artistico di Campsirago Residenza, l’attrice e regista Ketti Grunchi, le strutture educative, artistiche, teatrali, olistiche, scientifiche, portatrici di uno sguardo attento in una dimensione viva e costante di ricerca.

Altra specificità della manifestazione è quella di coinvolgere tutte le fasce d’età, a partire dai neonati fino ai ragazzi e alle ragazze (in programma, per esempio, lo spettacolo di Teatro Invito La colonna infame rivolto a giovani a partire dai 14 anni). Alla primissima infanzia è dedicato l’incontro di giovedì 30 maggio “Pedagogia al centro. La potenzialità nella complicità tra le realtà teatrali e gli organismi di coordinamento pedagogico territoriale.”: a partire dalle esperienze di teatro per i piccolissimi lombarde e, nello specifico la progettualità che vede delleAli Teatro in stretta collaborazione con il CPT vimercatese, l’incontro vuole presentare alla platea delle realtà e delle compagnie che producono e programmano per la primissima infanzia le normative di riferimento nel quadro degli indirizzi definiti dallo Stato e articolati dalle Regioni per studiarne potenzialità e criticità, con una particolare attenzione alla Regione Lombardia. Partecipano all’incontro: Alessandra Anzaghi – delleAli Teatro; Valeria Vismara – Presidente del Coordinamento Pedagogico sistema integrato Zero-sei del vimercatese; Agnese Infantino – Ricercatrice di Pedagogia Generale e Sociale, Università Studi Milano Bicocca; Laura Moretti – Coordinatrice pedagogica dei nidi e della scuola dell’Infanzia Oplà! di Vimercate. Coordina l’incontro Riccardo Colombini di Schedia Teatro che partecipa al progetto Cucù di ASSITEJ ITALIA.

Dopo il successo delle scorse edizioni e il passato della Città dei Ragazzi, il Festival vuole proseguire nel suo intento di creare una “Città dei ragazzi e delle ragazze” rendendo l’intera città di Vimercate luogo a misura delle nuove generazioni, non solo attraverso un’offerta teatrale e artistica, ma anche con iniziative che siano capaci di trasformarla nella Città ideale per i più Piccoli.

Per il terzo anno consecutivo torna la Giuria dei bambini e dei ragazzi che conferirà, nel momento conclusivo del festival, il Premio Città di Vimercate. La Giuria dei bambini e dei ragazzi è un’esperienza particolarmente significativa perché permette a dodici giovani giurati di vedere tutti gli spettacoli del festival, di confrontarsi con registi, attori e autori e di essere seguiti in un processo di apprendimento dei principali elementi dell’analisi critica di uno spettacolo.

A chiudere il festival sarà la grande parata finale, esito dei quattro giorni di laboratorio di Ruggero Asnago: una coloratissima sfilata per festeggiare tutti insieme l’ottava edizione del Vimercate dei Ragazzi, un happening di arte partecipata, una grandissima performance corale e inclusiva!

Il programma degli spettacoli del Vimercate dei Ragazzi 2024
Apre il Festival, giovedì 30 maggio alle ore 16.00 in Auditorium Falcone e Borsellino, Alba/aurora di delleAli Teatro, spettacolo dedicato ai piccoli spettatori e alle piccole spettatrici dai 18 mesi che indaga la dimensione sonora delle parole che nel suono ritrovano il loro senso. Uno spettacolo di poesia per lasciare andare le paure della notte attraverso semplici parole e azioni. L’interazione tra luci e movimenti ricrea il mondo della soglia sonno/veglia accompagnando i bambini e le bambine attraverso piccoli gesti: lo sdraiarsi, il sognare, l’alzarsi, il bisbigliare, l’ascoltare, l’andare nel mondo.

Alle ore 17.00 ArteVOX Teatro presenta a Parco Gussi Il giardino segreto, spettacolo immersivo e sensoriale per persone con bisogni speciali: un progetto sperimentale che ha come obiettivo il riconoscimento del diritto alla cultura e all’arte per tutte e tutti. In un luogo raccolto Samay inventa tanti modi diversi per fare amicizia. Con il suo “viaggiarmadio” porta le sue invenzioni in giro per il mondo e con queste si avvicina lievemente alle persone che entrano nel suo giardino scoprendo quanto possono essere meravigliose e sorprendenti. Attraverso un esempio pratico e un momento teorico i partecipanti saranno condotti alla scoperta di un progetto che mette in discussione i processi della creazione artistica e sperimenta un nuovo approccio allo spazio e ai linguaggi della scena per renderli accessibili e inclusivi. Lo spettacolo è in scena anche venerdì 31 maggio alle ore 18.45.

Grande attesa, alle ore 18.00, per i performer turchi di Atta Festival che portano in scena nel Parco Gussi Pezzettino di Leo Lionni: uno spettacolo di teatro fisico che offre l’occasione per rivivere una delle storie più celebri della letteratura italiana per l’infanzia attraverso lo sguardo di una compagnia internazionale.

A chiudere la prima giornata di festival, alle ore 21.00 sul palco di Parco Gussi, è invece la cultura africana con I racconti di Penda, spettacolo della compagnia Piccoli Idilli con Bintou Ouattara e le musiche dal vivo di Souleymane Diabate. Una concatenazione di storie tratte dalla tradizione orale africana trasmessa nei secoli attraverso racconti, canti e musiche rivive nella narrazione di Bintou Ouattara, diretta da Filippo Ughi, con un sorprendente apparato acustico fatto di strumenti dai suoni caldi e profondi e di voci dal gusto speziato.

La giornata di venerdì 31 maggio inizia alle ore 9.30 all’Auditorium Falcone Borsellino con La Colonna Infame spettacolo rivolto alle scuole di Teatro Invito e alle ore 11.00 e 15.00 nel Centro di aggregazione giovanile con Sphera, spettacolo di teatro d’ombre e d’attore della compagnia Teatro di Carta: nell’atmosfera magica di un piccolo chapiteau, un flusso sorprendente di ombre, luci e colori trasporta i piccoli spettatori in un viaggio suggestivo.

Alle ore 15.30 nel Parco Sottocasa va in scena lo spettacolo di teatro nel paesaggio Hansel e Gretel di Campsirago Residenza: una riscrittura originale della celebre fiaba, un’esperienza di teatro immersivo e itinerante che i giovani spettatori compiono in prima persona addentrandosi, insieme ad Hansel e Gretel, nel fitto del bosco ma anche nel cuore delle proprie emozioni. Accompagnati da una misteriosa figura antropomorfa, i piccoli spettatori porteranno nelle tasche i sassolini bianchi, troveranno la casa della strega e scopriranno che la paura di affrontare i propri sentimenti è la vera avventura che li attende!

Alle ore 15.45 torna Atta Festival con la seconda replica Pezzettino.

Si cambia completamente linguaggio teatrale con Variations scritto, diretto e interpretato da Remo Di Filippo e Rhoda Lopez, in scena alle ore 17.30 al Parco Gussi: lo spettacolo è una sorprendente indagine sulle potenzialità espressive di un’unica marionetta. Una sfida tra virtuosismo e invenzione continua. Proto, il protagonista, nasce letteralmente davanti al pubblico, i fili lo animano per la prima volta e il pubblico inizia un viaggio poetico, che lo porterà a emozionarsi e annodarsi a questa creaturina che suscita grande tenerezza. Lo spettacolo della compagnia “Di Filippo Marionette” ridefinisce la figura del marionettista in scena come personaggio compiuto e non solo come manipolatore.

Alle ore 18.30 e alle ore 21.00 spazio al mimo, alla clownerie, al teatro di figura e alla nouvelle magie con Street dreams di e con Matteo Cionini, un’esplorazione itinerante nel centro storico di Vimercate (partenza da Piazza Roma), gioiosa e poetica nel mondo dei sogni. Il Sognambulo accompagna in un viaggio in cui l’impossibile diventa realtà, l’invisibile prende forma e dove onirico e reale si uniscono. Al pubblico il compito (non facile) di farlo addormentare, e di prendere parte a un bizzarro e imprevedibile sogno condiviso! Street dreams termina in Piazza Roma con il gran finale alle ore 21.00.

Chiude alle ore 22.00 la giornata la seconda replica nel Parco Sottocasa di Hansel e Gretel, in una suggestiva versione notturna tout public.

Sabato 1° giugno si apre con lo spettacolo itinerante nel Parco Sottocasa Humana foresta della compagnia teatrale Petra, in doppia replica alle ore 9.30 e 11.30: una performance esperienziale alla scoperta degli spazi naturali, dei luoghi della memoria nei quali la natura ci parla, in cui la fascinazione performativa si mescola all’esperienza personale. Lo spettacolo esplora il rapporto e la connessione tra l’essere umano e la natura che, apparentemente silenziosa e a volte nascosta ai nostri occhi, assiste al passaggio delle generazioni, ai cambiamenti e alle trasformazioni.

Alle ore 10.00 e 11.30 torna in scena Alba/aurora di delleAli Teatro. Nel pomeriggio, alle ore 15.00 e 18.00, si ritorna al teatro dedicato alla natura nel Parco Sottocasa con Humus, di e con Moira Dellatorre e la regia e collaborazione al testo di Laura Rullo: un omaggio alla terra, dalla quale tutto nasce, ritorna e si trasforma. Il protagonista con grande ironia ripercorre gli aneddoti più significativi del suo vissuto e presenta gli elementi del bosco -alberi, animali e microrganismi- in un’esplosione affascinante di colori.

In contemporanea, sempre alle ore 15.00 e 18.00 a Parco Gussi, va in scena HO UN BUFALO NELLA TESTA (storie dal mondo) spettacolo di narrazione, oggetti, teatro fisico a cura di Progetto g.g: due strane figure, lente e sognanti, narrano storie di mondi e terre sconosciute, storie raccolte in un lungo viaggio per il mondo che raccontano grandi amicizie, incredibili trasformazioni, luccicanti sogni e piccole magie. Storie di saggi sapienti, di ultimi che diventano i primi, di figure che sanno trasformarsi e reinventarsi.

A chiudere la giornata di sabato, alle ore 21.30 sul palco di Parco Gussi, uno spettacolo dedicato alla violenza sulle donne, e nello specifico alla violenza domestica, quella che si perpetra all’interno del nucleo familiare, quella meno denunciata, diffusa in tutte le classi sociali, senza distinzione di età, razza, etnia: Volo scritto, diretto e interpretato da Francesca Brizzolara e prodotto da Tecnologia Filosofica / Morenica-Cantiere Canavesano con il Patrocinio di Amnesty International. Uno spettacolo che tratta il tema della violenza domestica attraverso il percorso di libertà conquistata passo dopo passo da una eroina dei giorni nostri, che al posto della spada “brandisce” una scopa. Lo spettacolo insegna che uscire da una situazione di costrizione e oltrepassare la linea di pericolo di un confine blindato e opprimente, si può. Il primo passo è staccarsi: abbandonare relazioni invivibili e pericolose per ricominciare a volare.

Domenica 2 giugno si inizia in Auditorium Falcone e Borsellino alle ore 10.00 e 11.30 con SPLASH!!! della compagnia toscana IF Prana e dedicato ai piccoli da 0 ai 24 mesi. Tre performer, impiegando differenti tecniche espressive, danno vita a sequenze sceniche diverse, attraendo lo sguardo incuriosito dei bambini, pronti a lasciarsi incantare da quanto vedono, osservano e ascoltano. Tutto è basato sull’istante, il momento presente che si trasforma, evolvendosi in immagini e suoni: così come i bambini, costantemente, improvvisano abitando il tempo in cui si trovano, senza necessità di strutture narrative o nessi logici stringenti, allo stesso modo i protagonisti di Splash!!! danno vita a composizioni immergendosi completamente in ciò che avviene al momento.

Alle ore 15.45 in piazza Roma va in scena GÙSHI (storie con diabli), favola circense, poetica e intensa del bravissimo artista argentino Brunitus. Con l’uso del diablo, strumento millenario di origine cinese, Brunitus crea un viaggio straordinario attraverso i sentimenti e le emozioni umane. I suoi diabli girano, volano e si intrecciano raccontanto storie senza parole.

Nelle giornate di venerdì e sabato (dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15.00 alle 18.30) e di domenica (dalle 10.00 alle 13.30) nel cortile del MUST ci sarà a rotazione lo spettacolo di theatre box Le piccole cose di e con Marzia Alati: un teatro in miniatura costruito dentro una scatola artistica, un universo visuale che può diventare scenario di un micro spettacolo per uno spettatore alla volta che guarda attraverso una fessura. Le piccole cose invita lo spettatore a mettersi in contatto con l’essenza più profonda del mondo che ci circonda, recuperando lo sguardo del bambino capace di stupirsi per un germoglio o per un fiore che sboccia. Lo spettacolo è un massaggio che facciamo alla nostra anima, per poter risvegliare quell’attenzione alla magia in cui siamo immersi ma che spesso non vediamo.

In Piazza Santo Stefano invece, venerdì (dalle 16.00), sabato (dalle 10.00) e domenica (dalle 10.00 alle 13.30) ci sarà l’installazione teatrale Giostra di Ariel, di Dario Moretti, prodotta da Teatro all’improvviso. Un’isola fiabesca ed ecologica che ospita cinque bambini per volta e regala un viaggio nel tempo di un giro in giostra. La struttura è popolata da molti dettagli che si prestano all’osservazione e stimolano l’immaginazione. La giostra diventa così un’occasione di gioco e di condivisione, in cui ciascuno, adulto e bambino, fa’ la sua parte. Azionata a spinta dalle braccia degli adulti, l’installazione è ispirata al libro di Moretti “L’isola di Ariel”, folletto che mescola animali e piante, dando vita a creature fantastiche.

Il Vimercate Dei Ragazzi si chiude alle ore 18.00 con la premiazione della Giuria dei bambini che assegnerà il Premio Città di Vimercate e con la grande parata finale del progetto laboratoriale di Ruggero Asnago.

Molte le attività collaterali del festival a cura delle associazioni e degli enti del territorio. Tra le molte, si segnalano i laboratori esperienziali con materiali naturali e di recupero per bambini dai 5 ai 10 anni a cura de Il circolo del fare e raccontare; il laboratorio di improvvisazione teatrale a cura di Improvinca APS; il laboratorio creativo di costruzione e libera sperimentazione di forme, dimensioni e proprietà dei materiali a cura di Oplà Cooperativa Sociale; il laboratorio creativo per bambini da 3 a 6 anni a cura della Biblioteca Civica di Vimercate; il laboratorio dedicato a Van Gogh a cura della La Libreria Il Gabbiano; il laboratorio a cura di La Rosa Blu Soc. Coop. (progetto RiCrea) nel quale i partecipanti potranno realizzare un manufatto artistico con materiali di scarto delle produzioni industriali; il laboratorio di apprendimento musicale per bambini 0-3 anni secondo la Music Learning Theory di E. Gordon a cura dell’Associazione Culturale Musica Diffusa e l’attività di propedeutica musicale per bimbi dai 4 ai 10 anni a cura di Sbaraglio APS. Con il contributo di CEM Ambiente sono organizzati anche due laboratori a cura di Claudia Saracchi e dedicati al riuso e al riciclo: l’artista e insegnante condurrà i piccolissimi alla scoperta delle consistenze di materiali che possiamo trovare tra gli scarti di casa per condurli in un viaggio di scoperta e trasformazione e insegnerà come realizzare “meraviglie” da materiali di rifiuto.

L’Istituto bahá’í di formazione per lo sviluppo comunitario di Vimercate organizza un momento di storie, giochi, laboratori e canzoni per scoprire le virtù che rendono l’uomo un essere nobile (purezza di cuore, sincerità, generosità, altruismo…). Kasaloma – Centro di sperimentazione delle arti propone invece un laboratorio di intervento dello spazio che consente l’interazione con giocattoli non convenzionali, dispositivi di interazione grafica e sonora e installazioni artistiche. Micaela Vernice porta al festival letture teatralizzate e kamishibai e un laboratorio di realizzazione di burattini.

Spazio anche allo sport con ASD Le radici e le ali che porta al festival una lezione introduttiva sul Tai chi e con il Centro il Melograno APS che propone un laboratorio di Yoga Family aperto a famiglie con bambini e bambine di tutte le età.

Domenica 2 giugno dalle ore 15.00 alle ore 18.00 in Piazza Papa Giovanni Paolo II si potrà giocare su una scacchiera gigante (evento a cura di La Mongolfiera circolo degli scacchi).

Il Museo MUST, oltre al percorso di visita interattivo, per tutto il weekend consegnerà ai bambini uno speciale “taccuino” per esplorare il museo in modo attivo e giocoso.

Il Vimercate Ragazzi Festival è un’iniziativa del Comune di Vimercate, organizzato e diretto da Teatro Invito, delleAli Teatro, Campsirago Residenza e ArteVOX Teatro. Ha il patrocinio di Assitej Italia e vanta la collaborazione della Biblioteca Civica di Vimercate, del Museo MUST di diverse associazioni del territorio. Con il sostegno di Brianza Acque e CEM Ambiente. Partecipano al festival le associazioni: Aeris Cooperativa Sociale, Centro ConCura, Piccolo Coro La Goccia, Amico Gatto ODV associazione gattofila, Atipica e il Tarlo, Retrospettiva longless film festival, Il circolo del fare e raccontare, Amico Gatto ODV associazione gattofila. ASD Le radici e le ali, Associazione Culturale Musica Diffusa, Centro il Melograno APS, Improvinca APS, Istituto bahá’í di formazione per lo sviluppo comunitario di Vimercate, Kasaloma – Centro di sperimentazione delle arti, La Mongolfiera circolo degli scacchi, La Rosa Blu Soc. Coop. (progetto RiCrea), Oplà Cooperativa Sociale, Sbaraglio APS, Libreria Il Gabbiano.