home | compagnie | ScarlattineTeatro | Il giorno prima dell’inizio del mondo
Nei giorni che precedono la creazione del mondo, la Custode della Sapienza controlla i Disegnatori di tutte le cose, coloro che creano il mondo con i loro disegni. Tra questi un gruppo di amici che compiono esperimenti proibiti. Scoperti e costretti a produrre miliardi di mosche, i ribelli non smettono di inseguire il loro sogno. Uno di loro vuole a tutti i costi realizzare un fiore che vola. Alla fine la sua costanza viene premiata: il progetto iniziale del mondo viene modificato e questa volta la fantasia e la bellezza saranno più forti di ogni regola.
La possibilità di disegnare il mondo che ci piace piuttosto che farsi piacere quello che si è costretti a disegnare: è questo il tema de “Il giorno prima dell’inizio del mondo”, spettacolo pluripremiato nei festival di tutto il mondo. Con una bella parabola esso fa riflettere sulle scelte di vita che ciascuno è chiamato a fare e sul coraggio che ci vuole per perseguire le proprie ispirazioni.
Tutto giocato sull’interazione dei corpi degli attori con le proiezioni che fanno da sfondo costante all’azione teatrale, “Il giorno prima dell’inizio del mondo” è uno spettacolo suggestivo e raffinato. Al movimento dei corpi è affidata la rappresentazione di oggetti, ambienti, elementi naturali e stati d’animo, impegnando gli attori in una continua metamorfosi. Le proiezioni video sono di volta in volta ambientazione, mondo interiore, scenografia o personaggi con cui gli attori interagiscono e si fondono, a metà fra cartone animato e physical theater. I personaggi sono ispirati ai film muti, in uno stretto rapporto fra movimento e musica
ispirato a “La fabbrica delle farfalle” di Gioconda Belli e a “Trino” di Altan
di e con Michele Cremaschi, Michele Eynard, Anna Fascendini e Federica Molteni
Produzione: Scarlattine Teatro / Luna e Gnac / Michele Cremaschi, 2010
Regia Michele Eynard