Macbeth Banquet PROMO from Teatro Invito on Vimeo.
RASSEGNA STAMPA
Nessun simbolo è fuori posto, nessun movimento casuale. Tutto rimanda, tutto evoca senza didascalia. L’interpretazione di Luca Radaelli ottimamente riportato ad una dimensione autenticamente attorale, lontana dalla cifra di teatro di narrazione a cui si è dedicato negli ultimi anni, pare liberare questa energia tenuta sopita per alcuni anni, in un vorticoso seguire di parole e movimenti in cui ogni distrazione sarebbe fatale. La creazione di Luca Radaelli e Paola Manfredi è un esito felice, interessante, che trova nella traduzione originale del testo del Bardo fatta un desco adatto a parlare della finzione, umana ma anche teatrale. Renzo Francabandera, PAC paneacquaculture
Radaelli entra ed esce dalle varie parti che il testo gli affida; è una specie di clown quando deve raccordare gli avvenimenti, si ammanta di melanconia venata di ferocia quando diventa il Signore di Cawdor, è poi il guardiano, popolano sapiente, del castello di Macbeth quando apre il portone ai figli di Duncan. Poi c’è lei, la Lady che gli mormora dentro, ogni volta che tentenna, a spingerlo inesorabilmente al delitto. Mario Bianchi, Krapp’s Last Post
Radaelli dà voce, modulandola di volta in volta all’occorrenza, ai personaggi principali della tragedia. Le parti più belle sono i passaggi che egli stesso ha tradotto dall’inglese al brianzolo, dialetto in cui le streghe parlano e profetizzano (“in de la brughera”). L’alternarsi di male e bene diventa ribaltamento di mal e ben, ma e be, mac e beth. Gli ingredienti dello spettacolo sono tutti di prima scelta e amalgamati con cura ed esperienza. Così ai monologhi si alternano i dialoghi, alle parti recitate altre cantate (sommessamente) o intermezzi parlati e giochi delle parti con la spalla Aliffi. Saul Stucchi, alibionline
Macbeth Banquet si delinea come uno spettacolo poco ortodosso e curioso, in cui l’unione tra arte culinaria, musica e teatro creano una ricetta da fare a fuoco lento e dal risultato delizioso. Sheila Khan, Teatro.it