Un incontro tra arte pubblica, teatro contemporaneo e dimensione del sacro

Giovedì 3 luglio alle ore 17.00 presso il Monastero di Santa Maria La Vite a Olginate (LC), si terrà “Nutrimenti. Tra pellegrinaggio e cammino performativo”, incontro pubblico promosso dal Tavolo delle idee di C.Re.S.Co. – Coordinamento delle realtà della scena contemporanea, nell’ambito della XXI edizione de Il Giardino delle Esperidi Festival.
Un appuntamento dedicato a nuove visioni dell’arte pubblica e del teatro contemporaneo, con lo sguardo rivolto alle pratiche performative legate al cammino, all’esperienza del paesaggio e al senso del sacro. Interverranno: Ippolito Chiarello, attore e performer e ideatore del “barbonaggio teatrale”, Ester Tatangelo, curatrice e studiosa di performing arts, Michele Losi, regista e direttore artistico.
Al centro dell’incontro, la lectio magistralis di Mons. Franco Giulio Brambilla, Vescovo di Novara, che proporrà un intervento dal titolo: “Monti sacri e Sacri monti. Pellegrini nel gran teatro montano”. Mons. Brambilla guiderà il pubblico in un percorso riflessivo che intreccia antropologia, teologia e arte del paesaggio, offrendo una lettura profonda dell’esperienza del salire verso il sacro, come atto fisico e simbolico che accomuna la dimensione spirituale a quella performativa.
Il suo discorso si articola in due movimenti fondamentali: il primo esplora il significato del “monte sacro” come luogo naturale, separato dalla dimensione quotidiana, che richiama all’incontro con il mistero, alla tensione verso l’invisibile. Il secondo movimento analizza come questo monte sacro si trasformi in “Sacro Monte”, ovvero spazio culturale e architettonico, in cui il paesaggio si fa scena e la spiritualità si incarna in forme artistiche e rituali.
Attraverso concetti come topomimesi e teatro misterico, la lectio mette in luce come i Sacri Monti diventino “grandi teatri del sacro”, capaci di attivare nell’uomo contemporaneo un’esperienza estetica, spirituale e comunitaria. Una riflessione potente sull’ambivalenza del sacro e sulla necessità di trasformarlo in esperienza condivisa. La presenza del Vescovo Brambilla apre così un dialogo fertile tra pensiero religioso e pratiche artistiche, indagando il ruolo del sacro nei linguaggi contemporanei.
Rispettando il format di “Nutrimenti”, l’evento comprende una camminata comunitaria e un momento di restituzione finale in cui pubblico e operatori potranno condividere suggestioni scaturite dalla conferenza e durante la passeggiata per generare un binario di scambio che faccia transitare dal tema della comunità e del sacro a quello più specifico del teatro e dell’arte pubblica.
L’incontro è a ingresso libero e gratuito, aperto a tutti: artisti, studiosi, operatori culturali, cittadini, pellegrini contemporanei.