compagnie  |  Pleiadi  |  Viajo solo
adulti
/teatro danza
50 minuti
DEBUTTO
2018

Viajo solo, liberamente ispirato alle lettere di Frida Kahlo, narra l’incontro tra due solitudini femminili, accomunate da una medesima costrizione fisica e interiore, della quale la figura della grande pittrice messicana, è emblema. Ad avvicinarsi a Frida è una giovane donna alla ricerca del suo posto nel mondo, che intraprenderà un viaggio di scoperta personale attraverso la relazione con il fantasma dell’artista.

Rinchiusa in casa da un tempo indefinito, il personaggio di Frida si riaffaccia al mondo con nostalgia e stupore. Il mondo in cui Frida ci accoglie è un luogo impenetrabile e sospeso nel tempo. In scena, attrice e danzatrice creano un dialogo intimo, tra un passato velato e sussurrato e un presente dalle tinte forti e dinamiche.

Nello spettacolo la figura di Frida Kahlo viene percepita ma mai osservata nella sua interezza, come se fluisse dalla visione di uno dei suoi quadri. Così come nelle opere della pittrice, anche in Viajo Solo la percezione del doppio vive nell’incontro tra le due donne in scena: la pittrice, segnata da una cronica solitudine, diventa guida per la giovane ragazza, accompagnandola nell’attraversamento di alcuni momenti centrali della propria esistenza.

Lo spettacolo inizia all’esterno dello spazio scenico con delle suggestioni dalla vita dell’artista. Gli spettatori vengono poi condotti dalla danzatrice, fino a quel momento parte del pubblico inconsapevole della sua presenza, in uno spazio scenico a pianta centrale che con una dinamica di rifrazioni e specchi visivi, è amplificatore della percezione sinestetica della performance.

La coreografia di Chiara Michelini rimanda a un gioco di specchi e riflessi in cui il punto di vista viene costantemente spostato dalle due performer e dai giochi di suoni e visioni, creando un effetto di forte vicinanza con il pubblico.

Lo spettacolo ha debuttato al MUDEC di Milano in occasione della mostra dedicata a Frida Khalo.

liberamente ispirato ai testi delle lettere di Frida Kahlo | regia e drammaturgia Mariasofia Alleva, con Chiara Ameglio e Maria Dolores Marrero, movimento scenico Chiara Michelini, sound design Diego Dioguardi, scene e costumi Stefania Coretti, light design e composizione scenica Michele Losi, produzione Pleiadi, Campsirago Residenza
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