performance
/cammino esperienziale e sensoriale
90 minuti
DEBUTTO
2019

Alberi maestri è una performance itinerante ed esperienziale alla scoperta del mondo degli alberi e delle piante, principio e metafora della vita stessa. Un cammino d’incontro con il mondo vegetale, con la sua stupefacente esistenza, con la sua complessità, la sua intelligenza e la sua incredibile capacità di analizzare e risolvere situazioni complesse, di agire in rete, di affrontare traumi e aggressioni. Guidato da un performer, il pubblico vivrà un’intensa esperienza sonora, poetica e visiva attraverso un percorso che lo condurrà verso una consapevolezza empatica ed emozionale della straordinaria comunità delle piante e degli alberi, gli esseri viventi più antichi del pianeta che, come grandi giganti, assistono al passaggio delle generazioni, alla precessione degli equinozi, alle ere glaciali, così come al movimento di un piccolo insetto sulla loro corteccia. Un viaggio, collettivo e individuale al tempo stesso, attraverso la soglia in cui si incontrano l’universo umano e quello arboreo.

Quanto sappiamo davvero degli alberi, della infinita complessità del mondo vegetale? In realtà quasi nulla, e proprio per questo tendiamo a non considerarli come la parte più essenziale della vita sulla Terra. Solo gli alberi, non considerando tutti gli altri vegetali, sono 3000 miliardi sulla terra e grazie alla fotosintesi producono tutto l’ossigeno libero presente sul pianeta e tutta l’energia chimica consumata dagli altri esseri viventi. Le piante hanno molti più sensi degli animali, vivono in comunità non gerarchiche ed estremamente complesse allo stesso tempo, comunicano tra loro, si sostengono, compiono lunghe migrazioni da un capo all’altro del pianeta, sono in grado di superare traumi profondi, portano la vita laddove era scomparsa, riuscendo a rendere fertili terre e paesaggi deserti.
In Alberi maestri parola, suono, cammino, attraversamento, installazioni e contatto si fondono in un percorso sensoriale che passa attraverso 19 quadri, dislocati lungo un cammino che varia a seconda del paesaggio. Il pubblico seguirà delle guide in un percorso che lo condurrà progressivamente fuori dal contesto urbano in cui è abituato a vivere, passando per zone dove diversi livelli di compresenza tra uomini e piante sono possibili, fino a raggiungere luoghi reali e ideali in cui la natura si è ripresa il suo spazio.

composizione nello spazio Michele Losi | drammaturgia Sofia Bolognini, Michele Losi | costumi Stefania Coretti | suono Luca Maria Baldini, Diego Dioguardi | in scena in alternanza Stefano pirovano, Benedetta Brambilla, Liliana Benini, Sofia Bolognini, Noemi Bresciani, Arianna Losi, Marialice Tagliavini, Michele Losi | un progetto di Pleiadi, Campsirago Residenza | in collaborazione con The International Academy for Natural Arts (NL)