festival e rassegne  | Vimercate dei Ragazzi – festival di teatro per le nuove generazioni

Dal 2017 Campsirago Residenza, insieme a delleAli Teatro e Teatro Invito, cura la direzione di Vimercate dei Ragazzi – festival di teatro per le nuove generazioni, vetrina di teatro ragazzi rilanciata dal Comune di Vimercate  su eredità del Festival “La Città dei Ragazzi”, ideato e organizzato dalla cooperativa Tangram per 25 anni.

Partendo da questo prezioso patrimonio si è sperimentata con successo una direzione artistica, organizzativa e tecnica di rete, portando e valorizzando nuove competenze ed energie. È nato così un nuovo Festival, con un nuovo nome, che non dimentica l’esperienza passata, guardando costantemente al futuro e al rinnovamento: un festival di rilevanza regionale, che richiama operatori da tutta Italia e che vuole aprirsi al mondo.

Un festival portatore di una duplice anima: una vetrina di spettacoli di compagnie di Teatro Ragazzi, ma anche una manifestazione legata ai luoghi e alla vita della città: teatro all’aperto su palchi ospitati nel borgo, animazioni nei parchi cittadini, laboratori artistici, spazi di promozione del tessuto associativo locale, artisti di strada, progettualità con le scuole.

Nel 2019 il Comune di Vimercate ha confermato per tre anni l’affidamento della direzione artistica, organizzativa e tecnica a Campsirago Residenza, delleali teatro e Teatro Invito. Un progetto triennale selezionato tramite bando pubblico che ha portato al festival nuove energie, risorse, orizzonti. Per una crescita di Vimercate, del territorio, del teatro per le nuove generazioni regionale e nazionale.

Nel 2022 Il Comune di Vimercate ha riconfermato la manifestazione con l’affidamento della direzione artistica, organizzativa e tecnica a Campsirago Residenza, delleAli teatro, Teatro Invito e Artevox Teatro.

Il festival è vetrina nazionale di teatro per le nuove generazioni che richiama compagnie e operatori teatrali da tutta Italia e ospita ogni anno compagnie nazionali che straniere. Peculiarità dell’evento, oltre alla possibilità di assistere a spettacoli che vengono rappresentati per la prima volta in un festival vetrina, è l’opportunità per gli operatori di entrare in reale contatto con il proprio pubblico. Allo stesso tempo il festival si rivolge alle nuove generazioni animando per tre giorni la città di Vimercate con spettacoli di teatro rivolti a bambini e ragazzi, incontri, eventi. Una grande festa per la città di Vimercate, che si colora di teatro nei parchi, nei cortili e nelle splendide ville storiche.

L’edizione 2024 si svolgerà il 30, 31 maggio e 1, 2 giugno 2024. Le compagnie sono state selezionate attraverso una CALL pubblica da una commissione artistica composta da un rappresentante di ogni Compagnia (Campsirago Residenza, delleAli Teatro, Teatro Invito, ArteVOX Teatro).

Si è chiusa la call rivolta alle compagnie per partecipare all’edizione 2024 del festival Vimercate dei Ragazzi. L’edizione 2024 si svolgerà giovedì 30 e venerdì 31 maggio e sabato 1 e domenica 2 giugno.
Per informazioni: info@vimercatedeiragazzi.it 

Edizione 2023

Inaugura il Festival, venerdì 9 giugno, alle ore 11, la presentazione dell’opera d’arte partecipata realizzata dai bambini e dalle bambine di Vimercate dopo aver seguito il laboratorio InVOLO a cura di Rossana Maggi di ArteVox Teatro. L’installazione troverà casa sulla facciata del Dima Bistrot in Via Crocefisso 2 a Vimercate.

Nel pomeriggio, alle ore 15 e alle ore 19, al parco Gussi, va in scena lo spettacolo Il Volo di Meraki Teatro – Simona Gambaro, un piccolo atto teatrale che racconta la paura e la gioia del lasciarsi trasformare dalla vita. Crescere, cambiare, scoprirsi diversi… volare.
Al parco Villa Sottocasa, alle 16.30 e alle 18, verrà presentato Wonderme, di Ketti Grunchi con Francesca Bellini e Delfina Pevere, spettacolo sulla meraviglia della natura per l’infanzia. Pensato per bambini piccoli e piccolissimi, WonderMe è composto da una prima parte performativa e una seconda di esperienza in prima persona dei bambini nello spazio scenico.
Si prosegue, alle 18 in Piazza Santo Stefano, con l’installazione partecipata Prospero della compagnia Stalkerteatro, ispirata al famoso protagonista di “The Tempest” di W. Shakespeare.
Un intervento performativo che trasforma lo spazio/tempo, coinvolgendo il pubblico nella creazione di un ambiente-architettura: un happening del “qui e ora”.

A seguire, alle ore 21.30, sul palco di Parco Gussi, Roberto Anglisani presenterà in anteprima lo spettacolo di narrazione con musica La storia di Nicola che non voleva andare a scuola: in una strana scuola senza porte, senza finestre nessuno sa cosa si impara. All’interno c’è un maestro che non insegna. Nicola gli ruberà i misteri della trasfigurazione.

Ad aprire la lunga giornata di sabato 10 giugno, alle 9.30 e alle 11, presso l’Auditorium della Biblioteca, la milanese compagnia di danza Fattoria Vittadini metterà in scena Amandina – non badate a me, un inno alla timidezza e alla solitudine come ingredienti possibili dell’atto creativo. Una performance in cui la protagonista, come una bambina nella sua cameretta, costruisce con la complicità del pubblico, mondi immaginari in cui danzare.

Alle 10.45, il palco del Parco Gussi ospiterà il debutto nazionale di 3 PIGS. Cosa è casa di Campsirago Residenza, per bambini dai 5 anni (in replica anche domenica 11 giugno alle 10.15): tre attrici raccontano attraverso puppets e il gioco dei loro corpi una nuova versione della favola dei Tre porcellini: non ci sono tre fratelli ma tre sorelle.

Non costruiscono da sole la loro casetta ma condividono le loro case per arrivare a costruirne insieme una imbattibile, fatta di terra, paglia e legno. Di fronte a una casa di tale unione il lupo non potrà fare altro che arrendersi.

Sempre sul palco del Parco Gussi il pomeriggio teatrale del festival riprende, alle 15.00, con Principio Attivo Teatro e il suo Farfalle. Storie di trasformazioni, uno spettacolo composto da tre fiabe surreali, divertenti e toccanti che usano la farfalla come metafora dei mutamenti della vita.

“Storia del Primo…” affronta la crescita del bambino e della sua necessità di identificazione con il mondo circostante. “Il Gigante e la Farfallina” parla invece della trasformazione adolescenziale e del rapporto con i genitori durante questa fase della vita. “La Farfalla troppo bella” tratta del mutamento dall’età adulta a quella della vecchiaia e della caducità della bellezza.

Sempre alle 15 e in replica alle 16.30 e 18, nella sala colonne del Museo Must, Chiara Frigo – Zebra Cultural Zoo presenterà il progetto site specific Miss Lala al Circo Fernando / In a room​: un’esperienza intima, per soli 35 spettatori per volta, una composizione artistica in tempo reale realizzata da Marigia Maggipinto – storica interprete del Tanztheater di Wuppertal di Pina Bausch- una narrazione orale, animata da un corpo che parla e danza allo stesso tempo.

Il pomeriggio prosegue con due appuntamenti: alle 16.30 in Piazza Roma lo spettacolo Rococò della compagnia francese Cia Rampante porterà grandi e piccini nel magico mondo del circo contemporaneo mentre alle 18 sul palco del Parco Gussi andrà in scena lo shakespeariano Lear e il suo matto della compagnia Teatro Invito in coproduzione con la Compagnia Walter Broggini dove Re Lear è un attore in carne e ossa che dialoga con burattini che rappresentano i suoi fantasmi scolpiti nel legno.

La seconda giornata si concluderà con una doppia replica dello spettacolo I racconti di Sybilla – Cappuccetto Rosso di Zaches Teatro, in programma alle 21.30 e alle 22.45 in un notturno e suggestivo Parco Gussi: grazie alla forza immaginifica del teatro di figura (ombre, marionette, pupazzi) e a un suggestivo universo vocale e sonoro, gli spettatori vedranno prendere vita poco a poco la fiaba di Cappuccetto Rosso dando spazio al riverbero archetipico e simbolico che la storia detiene.

Domenica 11 giugno, terza e ultima giornata di Festival, si apre al Parco Gussi con Tamteatro Musica che alle 9.30 (e in replica nel pomeriggio alle 16) ci mostrerà la creazione di un giardino in miniatura con lo spettacolo Chiaro di Terra nei giardini, un atto d’amore e di cura, rivolto all’ambiente, alla natura, attraverso cui sensibilizzare bambini e adulti sull’urgenza di salvare il nostro pianeta.
Alle 10.30 si terrà una seconda replica di 3 PIGS. Cosa è casa di Campsirago Residenza.

Alle ore 11.30, Roberto Capaldo presenta, in debutto nazionale, il terzo capitolo di Home Sweet Home – Scoiattolo e Leo: Scoiattolo, protagonista dell’intera trilogia, Scoiattolo affronta un viaggio eroico che lo porterà lontano dalla casa, lontano da ciò che conosce, scoprendo che “casa” è dove qualcuno ci aspetta e ci ama.
L’ultimo spettacolo programmato, alle ore 11.30 e in replica alle 15 al Parco di Villa Sottocasa, è Il Drago a 7 teste del Teatro dell’Orsa; un sentiero di musica e parole liberamente ispirato all’omonima fiaba di Italo Calvino.

Ma il Vimercate dei Ragazzi non è solo spettacoli, sono infatti cinque i laboratori organizzati da professionisti, programmati nella tre giorni di festival, iniziativa sostenuta grazie al contributo di BrianzAcque:

 

Lo Stormo itinerante a cura di Kalligeneia Teatro
tre giorni di workshop di sculture e movimento per bambini e bambine dai 6 anni e per adolescenti, in cui ciascun partecipante costruirà, sotto la direzione dell’artista Matteo Raciti, delle sculture di uccelli utilizzando materiali poveri come carta, colla e bambù. Un percorso che terminerà con una parata cittadina, domenica 11 giugno alle 17, a chiusura del festival.

Un nido nei Dintorni a cura di ArteVox Teatro
un laboratorio di espressione corporea e costruzione per bambini da 3 a 6 anni. Piccoli esercizi di volo: un primo battito d’ali, una planata solitaria, uno stormo e la sua forma per esplorare la natura da una nuova prospettiva e trovare il luogo dove costruire, ramo dopo ramo, il nostro nido.

Laboratorio Pop di Nicola Galli
il coreografo Nicola Galli propone una performance che è un gioco di esplorazione del movimento e delle possibilità motorie del corpo condiviso con il pubblico dell’infanzia

Laboratorio Taiko Famiglia a cura di Taiko Lecco
Genitori e figli insieme per imparare a coniugare il suono e il ritmo al movimento e alla voce.

E infine due laboratori per piccolissimi, da 1 a 3 anni accompagnati dai loro genitori condotti da Claudia Saracchi de Il Granaio delle Idee:

– Gli opposti si attraggono
Il bianco e il nero si mettono in gioco in un laboratorio esperienziale dove, attraverso postazioni esplorative, i bambini potranno sperimentare tecniche e materiali legati a questo speciale binomio cromatico.
Tutte le forme del legno
Un laboratorio per esplorare e sperimentare le molteplici facce di questo fantastico materiale dagli usi inaspettati.

Il Vimercate Ragazzi Festival è un’iniziativa del Comune di Vimercate, organizzato e diretto da Teatro Invito, delleAli Teatro, Campsirago Residenza e ArteVox Teatro. Ha il patrocinio di Assitej Italia e vanta la collaborazione di diverse associazioni del territorio.